Il Cammino di Santiago è stato riconosciuto Itinerario Culturale Europeo nel 1987 e classificato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1993; è, inoltre, una delle eredità religiose più importanti dell’Europa. L’Agenzia del Turismo della Galizia cerca di prestare massima attenzione alle persone con bisogni speciali ed a particolari gruppi turistici, come i turisti con disabilità, in modo da rendere il Cammino accessibile a tutti. Il Cammino di Santiago è stato sempre una scelta di crescita personale, attraverso la quale, ogni persona cerca in qualche modo di ripensare e ridare valore alla propria esistenza.
È significativo il fatto che, nel 2014, un centinaio di persone sono riuscite a finire il Cammino su sedia a rotelle. Al tempo stesso, tale fenomeno conferma l’impegno dell’Agenzia per il Turismo della Galizia nel rendere accessibile il Cammino a tutte le persone, rendendo così possibile a ciascuno di affrontare questa esperienza, superando ogni limite o ostacolo che inizialmente sembrava essere impossibile oltrepassare.
Nell’ambito del progetto “SABER”, il partner S-Cape Travel, svilupperà due pacchetti-pilota lungo il Cammino Francese in Castiglia e Galizia. Dopo un’iniziale ricerca sui dati esistenti relativi ai servizi ed alle infrastrutture accessibili, S-Cape Travel, insieme all’Associazione APTAA, testerà dei pacchetti pilota nelle Regioni della Galizia e di Castilla y León al fine di individuare ogni complicazione logistica che gli operatori turistici dovrebbero considerare al fine di includere dei “percorsi accessibili” nel loro portfolio. I test sul campo permetteranno di progettare due pacchetti turistici pilota che diventeranno parte del programma di formazione rivolto a fornitori di servizi turistici pubblici e privati.
Un report finale, nel quale verranno riportate le principali risorse accessibili, raccoglierà tutti i dati emersi dalla ricerca desk e dal test sul campo e presenterà i principali ostacoli e punti critici lungo i percorsi. Tale report verrà condiviso e discusso in occasione delle tavole rotonde organizzate dall’Agenzia per il Turismo della Galizia con gli operatori turistici e le comunità locali, al fine di definire una “Carta del Turismo Accessibile”.
Il Cammino Francese, il percorso più popolare del Cammino di Santiago, parte da Saint-Jean-Pied-de-Port sul lato francese dei Pirenei e, dal paesino di Roncisvalle in Spagna, prosegue per altri 780 km fino a Santiago di Compostela, attraversando le città di Pamplona, Logroño, Burgos e León. Il progetto riguarderà il tratto del Cammino che attraversa le Regioni della Galizia e di Castiglia-León: i famosi ultimi 100km del Cammino Francese necessari per ottenere la credenziale del cammino si trovano in Galizia, mentre, la Regione di Castiglia-León comprende la maggior parte del percorso (370km).